2 Febbraio
2010 : mail dalla missione OAD in Camerun
Ciao
carissimi amici!
Come va la vita in Italia? spero tutto bene.
In Camerun, più precisamente nella nostra parrocchia in Bafut ci sono
piccoli problemi tra tradizione culturale e cristianesimo, ma niente di
grave, cosa molto normale in campi di missione.
Vi chiedo scusa per non avervi scritto
prima, le giornate sono sempre molto piene. Ci alziamo alle 4:30 del
mattino, P.Gregorio va da una parte ed io dall’altra; come sapete
abbiamo più di 20 villaggi da assistere e, siccome mancano le strade,
qualcuno si raggiunge solo con 2 o 3 ore di marcia a piedi. Due
settimane fa ho visitato alcuni villaggi nella foresta. Era più di 3
anni che non vedevano il sacerdote nel loro villaggio, mi hanno accolto
in un modo straordinario, non avevo più voglia di tornare a casa, è
stata un’esperienza bellissima.
Colgo l’occasione per ringraziavi di cuore
per i soldi che avete raccolto nel periodo natalizio con la “serata
Camerun” ed il “Nat@le che sia tale”. Ringraziamo tutti per il vostro
affetto, solidarietà e amore che avete dimostrato coinvolgendovi in un
modo o nell’ altro nella missione OAD in Camerun. Che Dio vi benedica e
vi protegga sempre. Con in soldi che ci avete mandato abbiamo
incominciato a costruire i bagni nella scuola elementare. Come vi avevo
scritto la volta scorsa, la scuola ha circa 350 alunni ma ha un grosso
problema essendo priva di toilet. Pensiamo di riuscire a terminare la
costruzione entro febbraio. I bambini l’attendono con ansia! Molti di
loro non hanno mai visto un bagno con l’acqua corrente. Vi allego alcune
foto dei lavori. Spero di mandarvene altre a breve. Purtroppo da diversi
giorni siamo senza luce e per mandarvi questo mail mi sono dovuto
procurare un piccolo gruppo elettrogeno.
Dio vi benedica.
Vostri amici del Camerun.
P. Renato e P. Gregorio.