…ma
chi ve lo fa fare.Si Grazie
di Patrizia Fioriti, da "Il Paradiso" n. 46
Il 19 e 20 aprile InSIeme X con : ha
partecipato alla campagna Fiori d’Azzurro organizzata
dall’Associazione “Telefono Azzurro”.
Nonostante la grande pioggia del venerdì e con un
po’ di preoccupazione da parte nostra, l’indomani uno splendido
sole ci aveva dato un sospiro di sollievo e con pulmino e
ortensie siamo andati in P.zza della Repubblica per allestire il
banchetto rendendolo più azzurro possibile.
Telefono Azzurro come sempre ha fatto la sua campagna
pubblicitaria e quindi chi era interessato poteva sapere dove
nella propria città erano sistemati i banchetti.
La prima persona ad avvicinarsi, mentre finivamo gli ultimi
preparativi, è stata una signora ben informata che ha subito
fatto l’offerta per avere l’ortensia e fatto la foto insieme a
noi per poterne mandare qualcuna al sito del Telefono Azzurro,
salutandoci ci ha promesso di fare pubblicità, infatti poco dopo
sono venute due sue amiche.
Devo dire che non è facile esporsi con un banchetto, uscire allo
scoperto, specie per chi non è del mestiere e cercare di
chiedere offerte, perché comunque la gente, dalle più giovani
alle più anziane, o non ti rispondono, o ti guardano e pare non
vederti, o danno uno sguardo al banchetto con quell’aria come
dire: ma chi ve lo fa fare.
Un’altra cosa che ho notato è lo sguardo serio che hanno le
persone, neanche abbozzare un sorriso, della serie che barba che
noia che noia che barba oppure ho da fare devo correre. Comunque
chi si avvicinava o per curiosità o per donare, noi li abbiamo
sempre accolti con il sorriso.
Quante cose si vedono e si imparano stando una giornata fuori
con un banchetto.
Fortunatamente, comunque, c’è gente che ci crede e ci hanno
cercato, addirittura telefonando al numero verde per sapere dove
eravamo posizionati.
C’è da dire e lo capisco anche che molti sono un po’ scettici
nel fare offerte perché il loro pensiero è dove vanno a finire
questi fondi.
Queste due giornate ci hanno permesso anche di avvicinare
persone che sono volontari presso altre associazioni e che hanno
voglia di comunicare, di trasmettere qualche cosa delle loro
esperienze. Per noi è stato anche un punto di incontro; nel
pomeriggio del 19, man mano che qualcuno ci veniva a trovare
aggiungevamo sedie intorno al banchetto e i discorsi erano i più
svariati, conditi con l’allegria e la semplicità. Che bello.
Alla fine possiamo dire che è andata comunque molto bene, le
ortensie le abbiamo finite, Telefono Azzurro per la seconda
volta ci ha voluto per aiutarli e per noi comunque sempre un
modo per arricchire le nostre esperienze da volontari e
stringere sempre di più i rapporti d’amicizia all’interno del
nostro gruppo.
Arrivederci alla prossima.