Il volano mi ha
sempre appassionato. Quel peso che con poca spinta, sempre che
superi la metà del giro, si mette a girare. E quello che è successo
a Spoleto nei primo giorni di settembre. Un gruppo di ragazzi e un
gruppo di adulti hanno occupato per una settimana una piazza
centrale di Spoleto per festeggiare i cinque anni dei due gruppi.
Festa con i fiocchi: spettacoli, associazioni, giochi, pranzi e
cene, una torta gigante. E tutto con il sorriso, con tanto cuore e
con un caldo che a Spoleto non arrivava da anni. Eppure a luglio
sono stati impegnati per i campi a Rumo. Eppure, per vicende ancora
non chiare, i ragazzi hanno dovuto cambiare sede, eppure solo due
anni fa sembrava che tutto… Ma il volano si avvicinava alla metà del
giro, a denti stretti, con costanza, e tanto entusiasmo, quello
spoletino! Con solo un palco eccezionale, grazie agli amici di Eggi,
ma che artisti sul palco: da Genova, da Napoli, da Pavia, da Torino!
E poi che refettorio e cucina a due passi dalla festa solo per noi.
Rangersfest ricorda i tre giorni alla Madonnetta per festeggiare i
primi dieci anni del GRM. Ricorda il primo incontro con cantautori
cristiani. Solo dopo due anni, a Sestri il RangersFest si è
trasformato in Festa del Volontariato per il coinvolgimento delle
associazioni.
Al Grsp ricordo che
si chiamano Rangers Spoleto, ecco perché la sede è in Piazza
Garibaldi il cuore giovane di Spoleto. All’Associazione inSiemeVOLA
che ha compiuto cinque anni auguro di VOLAre per evitare sassi o
pietre e il mondo è di chi vola con i piedi per terra.
E ora che il volano
ha preso la spinta tutto diventa più facile e più sereno.
p. Modesto Paris