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<Festa del Volontariato dal 16 al 18 giugno> < Campo Non Solo Neve 1-5/1/06>
1 - Festa del Volontariato dal 16 al 18 giugno
Dall'intervista di sabato 18/6 a ciascuna Associazione, sono scaturite le seguenti osservazioni e note. L'ordine è casuale: * Deve essere concesso maggiore spazio fisico ad ogni associazione * Vi è stata poca pubblicità dell’evento all’esterno (giornali, manifesti, volantinaggio). * Il palco per lo spettacolo deve essere più decentrato rispetto alle postazioni delle Associazioni. * Il paco deve essere disposto in modo tale che il pubblico arrivi ad esso passando prima attraverso le Associazioni. * E’ necessario invitare personaggi famosi per attrarre maggiore pubblico. * La dislocazione del Porto Antico è migliore rispetto alla Corderia di Sestri poiché lì era frequentato solo dagli abitanti della zona. * L’audio è sempre troppo alto, tale da non permettere i dialoghi, che sono essenziali, tra chi chiede informazioni e le Associazioni * Di sera, le postazioni delle Associazioni sono completamente al buio e quindi come fossero inesistenti. * L’accesso alla Piazza delle Feste non è visibile * L’ingresso alla Piazza è da segnalare, magari con frecce, cartelli luminosi, fari, ecc. * Lo schermo alla piazza è sbarrante, sembra che la festa sia tutta lì davanti. * E’ necessario inserire motivi di attrazione per invogliare le persone ad entrare. * Ai convegni dovrebbero partecipare poche persone, una o due, per favorire la discussione. * La data dell’evento è troppo avanti per via delle ferie incombenti, la fine delle scuole, ecc. Più opportuna sarebbe una data tra marzo/maggio. * E’ migliore una collocazione all’aperto: tipo Villa Rossi, Villa Serra, ecc. * E’ necessario trovare delle soluzioni per richiamare il pubblico * E assolutamente necessario superare il problema dell’offerta: la gente non si fida e scappa. * Sede dell’Expo troppo chiusa ed isolata Chi desidera farlo, può sempre esprimere le proprie opinioni tramite questo Forum. Sono sempre le benvenute per un costante e proficuo miglioramento del nostro lavoro. |
2 - Campo Non Solo Neve - 1-5/1/2006 Cari P. Modesto, Daniela, Eleonora e tutti, è stato molto bello partecipare al Campo e, più ci penso, più sono contenta e trovo modo di riflettere che tutti i giovani sono molto sensibili ai valori e, se sono ben guidati, rispondono con entusiasmo e coerenza, superando spesso le aspettative degli adulti. E’ pur vero che stare un po’ a contatto con un gruppo che comprende tutte le età, permette di osservare in concreto i valori propri di ciascuna età, se ciascuno è intenzionato a dare il meglio di sé e l’attenzione è focalizzata sulle realtà positive. Questi atteggiamenti vengono vissuti con naturalezza, all’interno dei gruppi (e questo è un gran bene, perché significa che ci si comporta con sincerità); si cercano sempre l’intesa e la chiarezza, per comprendere i punti di vista altrui, quando non emergono con evidenza: tutti questi comportamenti che veicolano valori religiosi e civili andrebbero, a mio avviso, maggiormente sottolineati, perché molti ragazzi ancora non li conoscono, in quanto i loro stessi ambienti dove si svolge l’esperienza quotidiana, li ignorano o li combattono. Credo perciò che sia molto positivo far conoscere questo stile di esperienza, per condividerla il più possibile. Intanto diffondiamo notizia della prossima città rangers! Si potrebbe inserire sul sito un articolo solo su questo argomento, per parlarne in sintesi anche a chi non ne sa nulla e non può visitare tutto il sito? Mi rendo conto che è molto difficile sintetizzare un ventennio di esperienze educative e questo movimento è composito e molto ricco di iniziative, tanto che la cosa più semplice per capirlo è parteciparvi. Ho qui in evidenza il “Pensiero della settimana” di P. Modesto: anche questa capacità di sognare concretamente la Città Rangers, che poi vuol semplicemente dire progettarla e realizzarla contribuisce a sviluppare in tutti la capacità di progettare e progettarsi, condividendo un’iniziativa che entusiasma. Queste iniziative, di fatto, proiettano la gente al di là del proprio quotidiano, per condividere una realtà che supera ciascuno ed il ritorno, per tutti, è un atteggiamento positivo verso la quotidianità, è il tornare a vivere con una piccola felicità concreta che ricade su tutti! Lo vivo così, personalmente, questo sogno, ma chissà quanti vivono questa mia stessa positiva esperienza! Anche per questo, grazie, P. Modesto! Adesso invio tanti cordiali saluti a tutti ed allego quanto ho preparato per il Campo Neve. Arrivederci. Anna Ronchetti Genova, 14 gennaio 2006
I NOSTRI VERBI DECLINATI ALL’INFINITO
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3 - Una mamma ringrazia - 2-5-2012
Salve, sono la mamma di una ragazzina che è
entrata quest'anno a far parte del gruppo rangers di Spoleto. Non so se
le mie parole riusciranno a "raggiungere" Padre Modesto, ma volevo
ringraziarlo per tutto l'impegno che ha messo e continua a fare per i
nostri figli. Giulia è entusiasta di questo gruppo, ne condivide i
valori e si sente accettata e capita. Partecipare al campo primavera ha
avuto per lei un valore educativo, l'ha aiutata a crescere, a sentirsi
responsabile e ed aver fiducia nelle sue possibilità. |
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Ultimo aggiornamento: 06-05-12
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