Simone è nato a Lavagna il 12/01/1998. É affetto da atrofia
congenita dei microvilli all’intestino, una malattia rara che
richiede per la sopravvivenza del bambino la nutrizione parenterale
che consiste nel fornire tutti i nutrienti necessari per via venosa
non assorbendo l’intestino le sostanze nutritive ingerite per bocca.
Il trattamento definitivo per questa forma rara e grave di
malassorbimento sarà il trapianto all’intestino, cioè la
sostituzione pressoché completa del suo intestino con quello
funzionante di un donatore compatibile.
È seguito dall’Unità Operativa Pediatrica 3ª Gastroenterologia
dell'Ospedale Pediatrico G. Gaslini di Genova che nutre buone
prospettive per un trapianto c/o l’Ospedale di Bergamo. Ovviamente
attendono i tempi e l’occasione propizi, giacché il tipo di
intervento oltre ad essere delicato e complesso è anche pericoloso
al punto che potrebbe comportare la morte del paziente.
Simone Risiede con i genitori e la sorella in Castiglione Chiavarese
– GE e va a scuola con profitto. Recentemente si è rotto il femore
ed ora è ingessato. È un bambino vispo e pieno di vitalità. Legge,
scrive ed ha un’intelligenza attiva. Ha un carattere gioioso, è
aperto, socievole e desideroso di conoscere nonostante la sua
malattia.
In questi anni a suo favore sono state prese numerose iniziative
locali atte a dare sostegno economico ai genitori come, tra le
altre, quella di esaudire il desiderio di Simone di salire su un
battello dei Carabinieri.
I genitori di Simone, il Signor Guido e la Signora Adelaide, sono
belle persone, dedicano ogni attenzione e cura al loro figliolo, ma
non hanno mezzi economici per affrontare tale evento e nel caso che
i fondi raccolti per aiutare Simone non fossero completamente
utilizzati per lui, è intenzione della Famiglia Sivori di dare
disponibilità ad impiegarli per altri casi bisognosi.
Simone è affetto da atrofia congenita dei microvilli. Una malattia
che impedisce il regolare assorbimento di sostanze nutritive per la
sopravvivenza del corpo. In altre parole non può nutrirsi
normalmente.
Un trapianto dell’intestino gli consentirebbe di alimentarsi senza
la sacca parenterale e quindi di vivere una vita normale.
Raccogliamo fondi per sostenere Simone ed i suoi genitori nei costi
dell’intervento e post operatori che richiedono un periodo di
osservazione, cure e abilitazione.
CARO AMICO CONFIDIAMO NELLA TUA GENEROSA PARTECIPAZIONE
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Padre Serafino - Responsabile Pastorale Sanitaria della Curia di
Chiavari – Cell. 347 4923369
Signora Luciana – Vice Presidente Ass. D i r i t t i e L i b e r t à
– O n l u s – Tel. 010 2466042
N.B. Chi desiderasse contribuire potrà
farlo anche a mezzo bollettino postale o bonifico bancario le cui
coordinate bancarie sono: Banco Posta c/c n° 39869920 – ABI 07601 -
CAB 01400 intestato all’Associazione Diritti e Libertà Onlus - Via
Balbi 7 – c/o Chiesa S. Carlo – 16126 GENOVA apponendo la causale:
Per Simone Sivori.